Oggi qui a Credi Crea vi parlo di alcune delle cose che ho visto fare alla maggior parte degli autori di successo che ho intervistato. Ecco una piccola anticipazione:

1) Hanno una routine di scrittura consolidata

2) Scrivono un libro dopo aver studiato il mercato

3) Scrivono più di un libro

Un libro di qualità dipende dal lavoro di una squadra di persone. L’autore è solo una di queste persone, quella che inizia il processo creando la storia. È compito dell’autore imprenditore trovare le persone giuste capaci di raffinare il suo prodotto.

In questo episodio di #CrediCrea parlerò delle figure che possono trasformano un semplice manoscritto in un Libro con la ‘L’ maiuscola.

Non esiste un singolo autore di successo intervistato dal sottoscritto che non avesse una routine di scrittura ben consolidata. Alla fin fine, per quanto possa sembrare trito e ritrito, l’unico comune denominatore degli scrittori di successo è che scrivono. Punto. Ma che cosa intendo esattamente per ‘routine di scrittura’?

Una routine di scrittura è il modo in cui una persona rende il suo processo di creazione di un libro una pratica consolidata. Senza una routine, è fin troppo facile cadere nella trappola della procrastinazione, o di rimanere delusi quando siamo demotivati. Insomma, è difficile scrivere libri in modo costante senza seguire un certo sistema.

Quando tre anni fa decisi di creare un podcast dedicato al self-publishing e alla scrittura non avevo davvero idea di che cosa stavo facendo.

Non avevo un piano preciso o un obiettivo da raggiungere, sapevo soltanto di volere un angolo del cyberspazio in cui qualcuno intervistasse ogni settimana esperti dei temi che mi stavano a cuore (scrittura, self-publishing, authorpreneurship e marketing).

Oggi pubblico l’episodio numero 101 di Credi Crea, un numero a tre cifre che onestamente non mi sarei mai aspettato di raggiungere. Per celebrare l’evento, in questo episodio e nei prossimi tre parlerò di quello che ho imparato intervistando dozzine di autori di successo, sia anglofoni che italiani.

Oggi qui a Credi Crea parlo con l’autore Gianluca Bandini dell’affascinante concetto di ‘worldbuilding’.

Il worldbuilding viene definito come la costruzione di un vero e proprio mondo immaginario dove un autore decide di basare una o più storie.

Creare un nuovo mondo con una storia, una geografia, una cultura ed un’ecologia originale è un compito chiave per molti scrittori di fantascienza e fantasy, ed oggi Gianluca ci spiegherà alcune regole importanti da seguire se si vuole creare un universo fittizio di cui il lettore può innamorarsi.

Non si arriva a vendere quasi 60.000 libri con il self-publishing senza una strategia promozionale ben precisa.

In questo episodio di #CrediCrea l’autore indipendente Gianluca Ranieri Bandini racconta come ha fatto a vendere un numero a 5 cifre di copie in un genere di nicchia come quello della fantascienza, e fornisce utili consigli a scrittori che vogliono pubblicare in questo genere.

Oggi parlo di come scrivere fantascienza di successo con il collega Gianluca Ranieri Bandini.

Gianluca ha venduto svariate migliaia di copie in un genere abbastanza di nicchia nel Bel Paese, e i suoi libri sono costantemente in testa alle classifiche di Amazon.

Con quattro serie di fantascienza scritte e pubblicate indipendentemente, Gianluca può essere considerato un vero e proprio esperto nell’arte di creare romanzi di fantascienza che tengono il lettore incollato alla sedia.

Il mestiere dell’autoeditore non è affatto facile.

Ci sono momenti in cui molti autori imprenditori pensano di mollare, in cui il carico di lavoro sembra diventare un muro insormontabile e i risultati in termini di vendite e di notorietà lasciano davvero a desiderare.

Oggi l’autrice indipendente Laura Rocca ci svela un lato poco pubblicizzato del self-publishing, quello che si svolge dietro le quinte della pubblicazione, quello che i lettori non vedono ma anche quello che ogni autore che ha iniziato l’avventura del self conosce bene perché lo ha sperimentato sulla sua pelle.

Nell’episodio di oggi di Credi Crea l’autrice indipendente Laura Rocca ci racconta come ha fatto a vendere migliaia di copie della sua serie fantasy ‘Le Cronistorie degli Elementi’.

Laura ci parlerà anche in esclusiva assoluta di un progetto che la vede protagonista e che riguarda la piattaforma di scrittura Wattpad, che Laura utilizzerà per promuovere in modo originale uno dei suoi lavori.

Il genere fantasy ha visto una vera e propria rinascita negli utili anni. Magia, città leggendarie, elfi, demoni e profezie dimenticate attirano ogni giorno un pubblico sempre più nutrito, e sono moltissimi gli scrittori del fantastico che hanno potuto beneficiare di questa realtà di fatto.

Laura Rocca è un’autrice che ha saputo capitalizzare proprio su questo genere, scrivendo ‘Le Cronistorie degli Elementi’, una saga fantasy composta da una mezza dozzina di libri pubblicati tra il 2015 e il 2018.

Nell’episodio di oggi del podcast Credi Crea l’autore best-seller Riccardo Bruni ci racconta della sua esperienza nel lavorare a fianco di Amazon Publishing, la casa editrice del colosso di Seattle.

Dopo aver speso anni nel mondo della pubblicazione (tradizionale e non) Riccardo è forse uno degli autori più indicati per raccontarci la storia di questa casa editrice e il modo in cui opera nella campo della pubblicazione digitale.

Nell’episodio di oggi del podcast Credi Crea Riccardo Bruni ci parla di promozione editoriale.

Attingendo dalla sua esperienza personale Riccardo descriverà quattro modi diversi in cui solitamente promuove i suoi libri, e darà diversi consigli a chi è interessato ad esplorare meglio il versante promozione editoriale.

Riccardo parlerà anche della componente ‘urgenza’ editoriale quando si pubblica un libro (e di come questo elemento sia cambiato molto con l’avvento del self-publishing) e si soffermerà su quella che secondo lui è l’unica vera strategia di promozione che resiste alla prova del tempo.

Oggi ho il piacere di chiacchierare qui a Credi Crea con Riccardo Bruni, un maestro del thriller e un pioniere del self-publishing.

Riccardo ha pubblicato svariati libri sia indipendentemente sia con Amazon Publishing, e negli anni ha sviluppato un talento naturale nel capire che cosa funziona e che cosa non funziona quando si vuole scrivere e pubblicare un thriller di successo.

Non capita spesso di poter intervistare un’autrice che ha sperimentato personalmente i pro e i contro sia dell’editoria indipendente che di quella tradizionale.

Nicole Teso è uno di questi rari esempi di scrittori ‘ibridi’ avendo intrapreso due modi molto diversi di pubblicare e promuovere un libro, quello ‘fai-da-te’ e quello gestito da una grande casa editrice.

Questa volta a Credi Crea affronto il tema spinoso della promozione editoriale con Nicole Teso, l’autrice best-seller di romance che ha recentemente fatto il salto dal self-publishing all’editoria tradizionale pubblicando il libro ‘Il mio meraviglioso imprevisto’ edito Newton Compton.

Il libro ha già scalato la classifica dei best-seller su Amazon, ed è stato oggetto di attenzione in alcuni programmi radio e su testate giornalistiche.

Oggi intervisto nel podcast Credi Crea Nicole Teso. Nicole è una giovane autrice ibrida che è riuscita a creare nell’arco di poco tempo un following di tutto rispetto sia fu Facebook (dove vanta oltre 5000 likes) che su Instagram (con oltre 10000 followers).

Con diverse migliaia di copie vendute al suo attivo e un contratto con una delle più note case editrici italiane, Nicole scrive uno dei generi più venduti in Italia, il romanzo rosa.

Oggi a Credi Crea parlo con l’autrice indipendente Marina Innorta di come promuovere efficacemente un memoir.

Marina è infatti riuscita a vendere circa 3500 copie in un genere particolarmente di nicchia come quello della memorialistica. In questa intervista Marina ci spiega come ha fatto e da consigli utili ad autori che sono interessati a pubblicare e promuovere questo particolare genere letterario.

Nell’episodio di oggi del podcast #CrediCrea io e l’autrice indipendente Marina Innorta parliamo di come scrivere memoir che vendono.

Marina ha venduto circa 3500 copie del suo libro ‘La rana bollita’, un numero decisamente alto considerato un genere di nicchia come quello della memorialistica.

In questo episodio Marina ci spiega come è riuscita a scrivere un libro che parlasse ai suoi lettori mentre raccontava una storia personale e sentita da moltissime persone.

Dobbiamo capire il nostro pubblico prima di potergli vendere la nostra storia, specialmente se quella storia fa parte di un genere ben definito.

Prendete il ‘giallo’, ad esempio, un tipo di libro particolare che abbiamo già analizzato nell’episodio precedente di #CrediCrea. Se vi siete persi l’episodio: ‘Come scrivere un giallo di successo’ potete ascoltarlo qui: https://www.youtube.com/watch?v=1wRIwVUiqcI&t

Esiste un modo per promuoverlo efficacemente?

In questo nuovo episodio rispondo a questa domanda assieme a Giulia Beyman, una delle scrittrici di gialli di maggior successo in Italia (oltre 100.000 copie al suo attivo) che ci spiegherà che cosa ha funzionato per lei e quali sono gli elementi che uno scrittore dovrebbe considerare prima di promuovere la sua storia.

Oggi ho il piacere di intervistare qui a #CrediCrea Giulia Beyman, una delle autrici ibride di maggior successo in Italia.

Giulia è una maestra della trama e una scrittrice che sa come creare personaggi che catturano l’immaginario collettivo, personaggi come Nora Cooper, la protagonista dell’omonima serie che ha stregato decine di migliaia di lettori.